La signora

azael
1 min readMay 25, 2016

Una mattina, qualche settimana fa, sono andato al bar a fare colazione. Mi sono appoggiato al bancone per aspettare il mio cappuccino e c’era questa signora che mi ricordava qualcosa, ma boh chissà cosa. Più la guardavo e più ero certo di averla già vista, ma proprio non mi ricordavo dove e in che occasione. La faccia in realtà non riuscivo ad associarla a nulla, ma lei ero certo di averci avuto a che fare. A pelle, mi stava anche un po’ sulle palle, mi procurava una sensazione di disagio, di inquietudine. Poi ho finito di fare colazione, sono uscito e, uscendo, l’illuminazione: è che era vestita da Windows Vista.

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azael

per essere un mondo senza alcun senso, senza scopo e senza redenzione, non si mangia neanche male